Gli scienziati modificano il pomodoro per produrre il farmaco L-DOPA per il morbo di Parkinson

Gli scienziati modificano il pomodoro per produrre il farmaco L-DOPA per il morbo di Parkinson

Gli scienziati hanno ingegnerizzato geneticamente il pomodoro per produrre L-DOPA (levodopa), un farmaco usato per trattare il morbo di Parkinson. I ricercatori ipotizzano che questa innovazione potrebbe essere un modo più semplice ed economico per produrre farmaci essenziali nelle regioni in cui l'accesso ai prodotti farmaceutici sintetizzati è limitato.

La riprogrammazione genetica di alcune piante facilmente coltivabili per generare molecole da utilizzare in medicina non è un'idea particolarmente nuova. Piuttosto che affidarsi a grandi aziende farmaceutiche per sintetizzare farmaci e poi spedirli in tutto il mondo, questa strategia combina la coltivazione di piante locali con procedure di estrazione semplici e poco costose per offrire alle aziende locali i propri impianti di produzione.

Il tabacco aborigeno australiano è forse il biofabbrico più comunemente usato a causa di una nuova mutazione genetica in esso, che essenzialmente spegne il suo sistema immunitario. Da allora questa pianta del tabacco è stata sviluppata per produrre di tutto, dai vaccini contro l'influenza e la poliomielite alle proteine ​​antinfiammatorie umane.

I ricercatori del John Innes Centre nel Regno Unito hanno lavorato per diversi anni per sviluppare modi per trasformare i pomodori in piccole biofabbriche per la produzione di farmaci, poiché le piante di pomodoro sono colture ad alto rendimento e possono essere facilmente coltivate in molte parti del mondo. L'ultima innovazione del team, recentemente pubblicata sulla rivista Metabolic Engineering, descrive come i pomodori possono essere facilmente modificati per produrre L-DOPA, un farmaco vitale per il trattamento del morbo di Parkinson.

L'idea è che puoi coltivare pomodori con relativamente poche infrastrutture, spiega Katy Martin, autrice del nuovo studio. Come OGM (organismi geneticamente modificati), puoi coltivarli in stanze schermate, ambienti controllati con cellule molto strette, in modo da non avere polline che fuoriesce dagli insetti. Quindi potresti aumentare a un costo relativamente basso. L'industria locale potrebbe produrre L-dopa dai pomodori. Quindi potresti rendere il prodotto raffinato relativamente a bassa tecnologia che potresti distribuire in loco.

La prova di concetto dello studio suggerisce che 150 mg di L-dopa possono essere ottenuti da circa 1 kg di pomodori. Insieme all'introduzione di un nuovo metodo di produzione, la ricerca suggerisce che la forma naturale della molecola può aiutare a ridurre gli effetti collaterali osservati in alcuni pazienti di Parkinson che reagiscono negativamente alla L-dopa sintetizzata chimicamente.

Questa è l'ennesima dimostrazione che il pomodoro è un'ottima opzione per la biologia sintetica, dicono gli scienziati.

La nuova ricerca è stata pubblicata sulla rivista Metabolic Engineering.