Motore di ricerca Microsoft con chatbot integrato mostrato in azione

Motore di ricerca Microsoft con chatbot integrato mostrato in azione

Le voci sull'integrazione della rete neurale ChatGPT di OpenAI nel motore di ricerca Microsoft Bing si sono rivelate vere. Senza alcun annuncio ufficiale, gli utenti hanno avuto accesso a una versione aggiornata di Bing con un chatbot integrato. Ci sono già schermate e video sul web che dimostrano la funzionalità avanzata.

Secondo le informazioni disponibili, il test del Bing aggiornato era disponibile per un numero limitato di utenti ed è durato per un breve periodo di tempo. Come riportato, la rete neurale ChatGPT basata sull'ultimo modello di linguaggio GPT-4 è stata integrata nel motore di ricerca Microsoft. Fino ad ora, gli utenti del sito Web ChatGPT avevano accesso a una build basata sulla terza versione. Si sostiene che GPT-4 elabori le richieste molto più velocemente e le emetta in un linguaggio più umano.

Sullo schermo di Bing, gli utenti possono scegliere tra ricerca tradizionale e "chat". Selezionando la seconda viene visualizzata una schermata con la descrizione delle principali caratteristiche della rete neurale e un campo per l'inserimento di una query con un limite di 1000 caratteri. Quindi la comunicazione dell'utente con ChatGPT avviene nel formato di una normale chat. Il bot è in grado di generare testo per quasi tutte le richieste e tiene conto del contesto nei messaggi successivi. Ad esempio, ti può essere chiesto di scrivere una canzone o una storia su un argomento desiderato, di raccontare qualcosa o semplicemente di rispondere a una domanda di tuo interesse. Inoltre, la risposta del bot conterrà note e collegamenti a varie fonti da Internet, dove è possibile trovare ulteriori informazioni.

È stato precedentemente riportato che Microsoft potrebbe rilasciare un Bing aggiornato nelle prossime settimane, ma finora non c'è stato alcun annuncio ufficiale. A proposito, Google sta già preparando la propria risposta, avendo programmato un evento l'8 febbraio, dove dovrebbe annunciare l'integrazione di un chatbot LaMDA simile in un motore di ricerca proprietario.