Il cinese Baidu sta preparando la sua risposta al "neurobot" ChatGPT

Il cinese Baidu sta preparando la sua risposta al

Baidu sta lavorando al proprio chatbot AI, secondo i media cinesi. Dovrebbe essere rilasciato questa primavera e si rivelerà un'alternativa al già popolare ChatGPT di OpenAI.

Secondo gli addetti ai lavori, il lancio dello strumento di rete neurale potrebbe avvenire già a marzo di quest'anno: si prevede che il chatbot sarà integrato nel servizio di ricerca del gigante tecnologico Baidu. Il nome della rete neurale cinese è ancora sconosciuto, ma si dice che l'insieme delle sue funzioni coinciderà generalmente con le capacità di ChatGPT, e il sistema Ernie, un modello di machine learning “addestrato” da diversi anni, lo farà diventare la base del suo algoritmo.

Le azioni di Baidu sono aumentate del 5,8% dopo la notizia. La società stessa non commenta i dati di origine. A sua volta, Microsoft prevede di aumentare l'ammontare degli investimenti in OpenAI, che, secondo dati non confermati, raggiungerà i 10 miliardi di dollari. Pertanto, l'azienda intende approfondire i legami con la startup e aprire la strada a una maggiore concorrenza con Alphabet.