I ricercatori cinesi hanno scoperto la possibilità di creare dischi ottici con un volume di 700 TB

I ricercatori cinesi hanno scoperto la possibilità di creare dischi ottici con un volume di 700 TB

La quantità totale di dati generati a livello globale dovrebbe raggiungere 175 ZB entro il 2025. Se masterizzi così tanto su dischi Blu-ray, lo stack sarebbe 23 volte la distanza dalla Terra alla Luna. Questo esempio mostra quanto sia urgente la necessità di sviluppare tecnologie di archiviazione in grado di accogliere questa quantità di dati.

La richiesta di archiviare volumi di informazioni in continua crescita ha portato all'adozione diffusa dei data center. Questi centri consumano un'enorme quantità di energia (circa il 3% dell'elettricità mondiale) e utilizzano principalmente dischi rigidi, che sono caratterizzati da una capacità relativamente ridotta e una durata di servizio limitata (in un ambiente di data center - fino a 3-5 anni). La fonte definisce l'archiviazione ottica dei dati un'alternativa promettente ed economica. Tuttavia, il limite di diffrazione limita la dimensione di un'area su un supporto ottico che può essere utilizzato per memorizzare un'unità di informazioni, determinando una capacità limitata per i dischi ottici.

I ricercatori della USST (Shanghai University of Science and Technology), RMIT University e NUS (National University of Singapore) sembrano aver trovato un modo per superare questa limitazione. Utilizzando un materiale nanocomposito contenente scaglie di ossido di grafene nel rodio del supporto, sono stati in grado di aumentare significativamente la densità di registrazione.

Il risultato corrisponde alla capacità di scrivere 700 TB di dati su un disco ottico del normale diametro di 12 cm, paragonabile alla capacità di 28.000 dischi Blu-ray a strato singolo. Significativamente, lo sviluppo utilizza laser CW economici, che riducono i costi operativi rispetto ai metodi di registrazione ottica tradizionali che utilizzano laser pulsati più costosi e ingombranti.

Sebbene sia troppo presto per parlare dell'applicazione pratica della tecnologia, è già noto che è adatta alla produzione in serie di dischi ottici, quindi il suo potenziale è enorme.

Lo sviluppo ha anche il potenziale per la litografia ottica di nanostrutture in chip di carbonio, che sono urgentemente necessarie per i dispositivi nanofotonici di prossima generazione.