James Webb trova galassie di 13,5 miliardi di anni [FOTO]
Il James Webb Telescope ha rilevato sei enormi galassie antiche che hanno avuto origine quando l'universo aveva solo il 3% della sua età attuale. Le loro dimensioni sfidano la comprensione da parte degli scienziati di come si sono formate le prime galassie.
In astronomia, la luce infrarossa funge da proxy per l'età, in quanto si sposta quando la luce attraversa un universo nella parte rossa dello spettro. A giudicare da questi indicatori, l'età delle galassie scoperte è di circa 13,5 miliardi di anni, ovvero sono sorte circa 500-700 milioni di anni dopo il Big Bang. Ad esempio, una delle galassie raffigurate (in basso a sinistra) potrebbe essere piena di stelle quanto lo è oggi la Via Lattea, ma secondo il team è 30 volte più compatta.
Questi non sono gli oggetti più antichi trovati dal telescopio, ma le loro dimensioni contraddicono le teorie fondamentali esistenti. Le galassie trovate contengono da decine a centinaia di miliardi di stelle delle dimensioni del Sole, il che le colloca allo stesso livello della Via Lattea in termini di dimensioni.
Le teorie esistenti suggeriscono che l'Universo, dopo un periodo di forte espansione di diverse centinaia di milioni di anni, raffreddata mentre l'idrogeno le nuvole non hanno rotto l'equilibrio idrostatico stabilito e non hanno iniziato a ridursi in protostelle. Gli scienziati dovranno ripensare alcune delle leggi fondamentali della cosmologia o capire come le prime galassie sono nate da piccole nuvole di stelle e polvere cosmica