Il supercomputer più veloce del mondo completato

Il supercomputer più veloce del mondo completato

Fujitsu e il giapponese Riken Institute of Physical and Chemical Research hanno annunciato il completamento del supercomputer più veloce del mondo. Ora il supercomputer Fugaku, che è stato classificato al primo posto nella top 500 dei supercomputer più veloci al mondo aggiornati ogni sei mesi dallo scorso giugno, è diventato disponibile per l'uso condiviso da ricercatori di tutto il mondo.

Lo sviluppo di Fugaku è iniziato nel 2014. Il supercomputer è stato creato come sistema di base per l'innovativa infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni (HPCI) promossa dal Ministero giapponese dell'Istruzione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della Tecnologia (MEXT). La distribuzione di tutti i rack è stata completata nel maggio 2020. Da allora, i partner hanno sviluppato e ottimizzato l'ambiente utente richiesto per la condivisione del sistema.

Il Japan Institute of Informatics and Technology (RIST) ha già selezionato 74 progetti di ricerca che saranno i primi ad avere accesso alle risorse di Fugaku. Tuttavia, RIST continua ad accettare richieste da ricercatori interessati in diverse categorie.

I vantaggi di Fugaku includono non solo prestazioni elevate, ma l'ottimizzazione per le operazioni spesso utilizzate nelle attività di apprendimento profondo e intelligenza artificiale. Combinando questa funzionalità con la simulazione tradizionale, è possibile, ad esempio, utilizzare l'IA per trovare i parametri necessari per la simulazione e per estrapolare i risultati della simulazione. Al contrario, le simulazioni possono generare grandi quantità di dati per studiare l'IA.

Queste tecniche dovrebbero consentire a Fugaku di accelerare lo sviluppo di farmaci e la diagnosi precoce di malattie, promuovere la medicina preventiva attraverso grandi analisi di dati medici e modelli biologici, prevedere accuratamente tornado e forti piogge, simulare terremoti, tsunami e vie di fuga, sviluppare a basso costo e altamente celle solari efficienti, celle a combustibile e accumulatori, per accelerare i processi di creazione di nuovi dispositivi e materiali, per formare una più profonda comprensione delle questioni fondamentali della scienza.

Come promemoria, Fugaku utilizza i SoC Fujitsu A64FX basati sull'architettura Arm. Un sistema con 7.630.848 core è entrato nella top-500 di novembre con un risultato di 442 petaflop nel test High Performance Linpack (HPL).