I nuovi iPhone riceveranno schermi con frequenze di aggiornamento di 180 e 240 Hz

I nuovi iPhone riceveranno schermi con frequenze di aggiornamento di 180 e 240 Hz

Un nuovo brevetto Apple, pubblicato dall'US Patent and Trademark Office, descrive un display per iPhone che, con un'elevata frequenza di aggiornamento abilitata, può aggiornarsi a due, tre o anche quattro volte la sua frequenza di aggiornamento nativa.

Tutti gli iPhone moderni hanno una frequenza di aggiornamento di 60 Hz, ma dal 2017 i modelli di iPad Pro sono stati dotati della tecnologia ProMotion, che consente frequenze di aggiornamento fino a 120 Hz. Durante lo sviluppo dell'iPhone 12, si vociferava che lo smartphone sarebbe passato automaticamente da 60Hz a 120Hz a seconda del contenuto visualizzato. Ora questa funzione è prevista nell'iPhone 13.

La capacità del dispositivo di passare da 60 a 120 Hz non è nuova, ma il brevetto di Apple descrive la capacità dell'iPhone di aumentare le frequenze di aggiornamento a 180 o addirittura 240 Hz. Le voci suggeriscono che Apple affronterà il problema dell'aumento del consumo energetico utilizzando la tecnologia di visualizzazione LTPO a bassa potenza nell'iPhone 13, fornendo 120 Hz senza influire in modo significativo sulla durata della batteria.

Questa settimana sono emerse voci secondo cui, insieme a una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, la gamma di iPhone 13 supporterà anche uno schermo sempre attivo con data, ora, livello della batteria, notifiche e altro.

Il graphic designer Technizo Concept ha collaborato con LetsGoDigital per sfruttare le perdite per creare una serie di immagini realistiche e un video che mostra il prossimo iPhone 13 Pro.